Psicologia Generale Anolli Pdf

Posted by admin- in Home -10/11/17

TECNOLOGIE POSITIVE Nuovi media per migliorare la qualit della vita e ridurre lo stress by Giuseppe Riva. TECNOLOGIE POSITIVE Nuovi media per migliorare la qualit della vita e ridurre lo stress   Published on Feb 1. La domanda di partenza a cui il volume vuole rispondere infatti come possibile usare le tecnologie per controllare e produrre emozioni. Sommario. 2. 4. 3. La Mindfulness 2. Lo Stress Inoculation Training SIT 2. Conclusioni 3. Dalla psicologia positiva alla tecnologia emotiva 3. Introduzione Nella prima parte di questo lavoro si offre un sintetico quadro di riferimento storico e teorico delle principali teorie della comunicazione. Comunicazione Wikipedia. La neutralit di questa voce o sezione sullargomento voci comuni stata messa in dubbio. Motivo sembra tanto ispirato a qualche saggio o libro specifico, lezione universitaria. Tutto largomento trattato come categoria analitica anzich come argomento topico. Per comunicazione dal latinocum con, e munire legare, costruire e dal latino communico mettere in comune, far partecipe si intende il processo e le modalit di trasmissione di uninformazione da una persona a unaltra o da un luogo a un altro, attraverso lo scambio di un messaggio elaborato secondo le regole di un determinato codice1. Il processo comunicativo, secondo il modello Shannon Weaver, si basa su alcuni elementi fondamentali il sistema animale, uomo, macchina che trasmette lemittente un canale di comunicazione, necessario per trasferire linformazione un contesto di riferimento in cui il processo si sviluppa il contenuto della comunicazione contenuto nel messaggio il destinatario del messaggio comunicato il ricevente linformazione un codice formale mediante il quale viene data una forma linguistica allinformazione, cio viene significata. Questi elementi sono necessari per costruire un modello della comunicazione che preveda anche due atti comunicazionali da parte dellemittente e del ricevente la codifica e la decodifica delle informazioni. La caratteristica fondamentale della maggior parte dei processi di comunicazione, per, che la presenza del ricevente non implica necessariamente lassunzione completa dellinformazione ci, infatti, dipende sia dallefficacia del canale sia, soprattutto, dal risultato dellinterpretazione significazione inversa del messaggio da parte del ricevente tale risultato fortemente influenzato dal livello di condivisione del codice, quando questo non univoco, come spesso accade nei linguaggi estremamente complessi e, quindi, in ultima analisi, dai fattori che influenzano lemittente ed il ricevente. Perci, specificatamente nellambito delle teorie psicologiche ed etologiche ed usualmente nei modelli generali sulla comunicazione pi utilizzati, si introduce il contesto, perch questultimo influisce sui due processi di significazione dellemittente e del ricevente e, quindi, costituisce in tali modelli il sesto elemento fondamentale e rappresenta uno spazio che viene condiviso da tutti i membri che comunicano. In senso psicologico la comunicazione vuole intendere lo scambio di stimoli e risposte dette feedback o messaggi tra due o pi soggetti di cui una delle forme pi diffuse denominata narrativit oppure narrativity. La comunicazione riguarda sia lambito quotidiano, sia lambito pubblicitario e delle pubbliche relazioni in ciascuno di questi ambiti la comunicazione ha diverse finalit. Gli agenti della comunicazione possono essere persone umane, esseri viventi o entit artificiali. Photoimpact X3 Templates. Se infatti colui che riceve la comunicazione ad assegnare un significato, ogni cosa pu comunicare. Il concetto di comunicazione comporta la presenza di uninterazione tra soggetti diversi si tratta in altri termini di una attivit che presuppone un certo grado di cooperazione. Ogni processo comunicativo avviene in entrambe le direzioni e, secondo alcuni, non si pu parlare di comunicazione l dove il flusso di segni e di informazioni sia unidirezionale. Se un soggetto pu parlare a molti senza la necessit di ascoltare, siamo in presenza di una semplice trasmissione di segni o informazioni. Nel processo comunicativo che vede coinvolti gli esseri umani ci troviamo cos di fronte a due polarit da un lato la comunicazione come atto di pura cooperazione, in cui due o pi individui costruiscono insieme una realt e una verit condivisa dallaltro la pura e semplice trasmissione, unidirezionale, senza possibilit di replica, nelle varianti dellimbonimento televisivo o dei rapporti di caserma. Publication/v4/12/cf/96/12cf961a-2df1-07f7-3bd2-44bb5c44d137/source/600x600bb.jpg' alt='Psicologia Generale Anolli Pdf' title='Psicologia Generale Anolli Pdf' />Nel mezzo, naturalmente, vi sono le mille diverse occasioni comunicative che tutti viviamo ogni giorno, in famiglia, a scuola, in ufficio, in citt. Generalmente si distinguono diversi elementi che concorrono a realizzare un singolo atto comunicativo definiti, tra gli altri, da Paul Grice. Questo sito utilizza cookie di terze parti per inviarti pubblicit in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di pi clicca QUI Chiudendo questo banner. Emittente la persona che avvia la comunicazione attraverso un messaggio. Ricevente accoglie il messaggio, lo decodifica, lo interpreta e lo comprende. Codice parola parlata o scritta, immagine, tono impiegato per formare il messaggio. Canale il mezzo di propagazione fisica del codice onde sonore o elettromagnetiche, scrittura, bit elettronici. Contesto lambiente significativo allinterno del quale si situa latto comunicativo. Referente loggetto della comunicazione, a cui si riferisce il messaggio. Tre paradigmi di scrittura Alberto Oliverio 1. A scuola i ragazzi oggi imparano come imparavano quando la psicologia dellapprendimento non esisteva. Messaggio ci che si comunica e il modo in cui lo si fa. Come si detto, il processo comunicativo ha una intrinseca natura bidirezionale, quindi il modello va interpretato nel senso che si ha comunicazione quando gli individui coinvolti sono a un tempo emittenti e riceventi messaggi. I generi della retorica sono tre di numero altrettanti sono infatti le specie di coloro che ascoltano i discorsi. Il fine del discorso diretto a costui voglio dire allascoltatore. E necessariamente lascoltatore uno spettatore o uno che decide, ed una che decide rispetto agli avvenimenti passati o quelli futuri. In rapporto agli avvenimenti futuri il membro dellassemblea a decidere riguardo a quelli passati il giudice di tribunale rispetto allabilit delloratore, lo spettatore. Per tanto, saranno necessariamente tre i generi di discorsi retorici deliberativo, giudiziario, epidittico. Aristotele, Retorica, 3. C. In realt, anche in un monologo chi parla ottiene dalla controparte un feedback continuo, anche se il messaggio non verbale, un esempio ne la frase parla quanto vuoi, io non ti ascolto. Questo fenomeno stato riassunto con lassioma di Paul Watzlawick, secondo il quale, in una situazione in presenza di persone, non si pu non comunicare perfino in una situazione anonima, come in un vagone della metropolitana, noi emettiamo per i nostri vicini continuamente segnali non verbali che significano pressappoco anche se sono a pochi centimetri da te, non ti minaccio e non intendo immischiarmi nella tua sfera intima, e i nostri compagni di viaggio accolgono il messaggio, lo confermano e lo rinforzano bene lo stesso vale per me nei tuoi confronti. Gi da questo semplice modello possiamo individuare diversi aspetti potenzialmente problematici del processo comunicativo Il processo di comunicazione, pur essendo formalmente cosa separata dal mezzo attraverso il quale avviene, ne altamente influenzato se utilizzo il codice Morse, cercher di limitare il messaggio allo stretto necessario, se utilizzo una lettera user un tono tendenzialmente pi formale rispetto ad una telefonata. Il mezzo influenza la comunicazione, ciascuno in un modo diverso, e quindi si potranno individuare dei mezzi di comunicazione particolarmente adatti a trattare un certo argomento, ma inadatti ad un altro. Non detto che il gran numero di singoli messaggi, verbali e non verbali, emessi in un dato momento vedi oltre, siano sempre congruenti tra loro. Posso dire due cose diverse con le parole e con i gesti ad esempio dire al mio rivale in amore lieto di conoscerti con unespressione del volto assai contrariata. Non detto che linterpretazione del contesto allinterno del quale avviene lo scambio comunicativo sia sempre identica o congruente. Nellaula di una scuola, il docente potr pensare di avere uno stile partecipativo e democratico, mentre lo studente potr sentirsi parte di una relazione asimmetrica e autoritaria. Da quanto appena detto emerge chiaramente che la comunicazione non sempre funziona questo dato viene confermato innumerevoli volte dalla nostra esperienza quotidiana.